Il 12 ottobre 2022 la nostra Associazione ha partecipato al Meeting sulle proprietà dell’agave. A seguire l’articolo, la locandina e il filmato completo dell’evento.

Comunicato stampa evento mercoledì 12 ottobre 2022

” L’Agave (Maguey) e la sua naturalizzazione in Europa “

Mercoledì 12 ottobre 2022 dalle ore 10.00 alle ore 11.30, in forma online su dedicata piattaforma messa a disposizione dalla Regione Siciliana, nel 530 esimo anniversario dell’arrivo di Cristoforo Colombo sull’isola di San Salvador, nelle Bahamas, si terrà un incontro a carattere internazionale,

dal titolo “l’Agave (Maguey) e la sua naturalizzazione in Europa” che vedrà la partecipazione di S.E. l’Ambasciatore Miguel Jorge García Winder, Rappresentante permanente del Messico presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite a Roma, del Direttore generale Assessorato Agricoltura Dario Cartabellotta, del Presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi.

Il Meeting del 12 ottobre 2022 segue la conferenza online del 27 maggio 2022, dal titolo “Agave sisalana prospettive della Ricerca e futuri sviluppi

in campo Farmaceutico, Artigianale, Agroindustriale”.

L’evento con il patrocinio dell’Ente Parco dei Nebrodi, di Aboca S.p.A ed Irritec S.p.A. è stato organizzato in sinergia dal Gruppo Tematico “Agave” con le segreterie diplomatiche dell’Ambasciata del Messico in Italia e della segreteria diplomatica del Messico presso l’ONU e con l’Associazione Cultura Messicana in Italia. Il Gruppo Tematico “AGAVE” istituito su proposta di un gruppo di stakeholder dell’area nebrodea, rappresentati in questa occasione da Paolo Salanitro e Vincenzo Rossitto, dalla Fondazione Mancuso, dalla Rangers International OdV, hanno collaborato con Héctor Alcántara Palacios addetto culturale dell’Ambasciata del Messico in Italia, con Claudia Huerta della segreteria diplomatica messicana presso le Nazioni Unite, con Maria Martinez Diaz e la Presidente Malena Viveros dell’Associazione Cultura Messicana in Italia, con Francesca Martino Responsabile Affari Generali e Patrimonio del comune di Frosinone, Fabio Carollo Presidente del Rotaract di S.Agata di Militello, con Ciro Artale Presidente Pro Loco aps di Acquedolci, con Domenica Lucchesi Associazione degli Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN) di Messina.

Si ringraziano S.E. l’Ambasciatore del Messico in Italia, Carlos García de Alba e S.E. l’Ambasciatore Miguel J. García Winder, Rappresentante permanente del Messico presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite a Roma, al Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, al Sindaco di S.Agata di Militello Bruno Mancuso, al Sindaco di Acquedolci Alvaro Riolo, al Presidente dell’Associazione Aurora Tomaselli, Roberto Tomaselli e quanti hanno contribuito all’organizzazione dell’evento.

All’incontro online saranno relatori :

– S.E. Ambasciatore Miguel J. García Winder,

Rappresentante permanente del Messico

presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite a Roma,

relazionerà sull’importanza che riveste attualmente l’Agave nell’agricoltura ed economia rurale in Messico, dei progetti di rigenerazione degli ecosistemi utilizzando l’Agave;

– Mauro Mariotti,

Direttore Giardini Botanici Hanbury dell’Università di Genova,

relazionerà sull’arrivo delle prime Agavi dopo la scoperta del “Nuovo Mondo” in Europa ed in Italia, si parlerà di una delle più importanti collezioni di Agavi in Europa quella presente nei Giardini Botanici Hanbury, delle problematiche del punteruolo nero e la sua lotta;

– Rosario Schicchi,

Direttore dell’Orto Botanico di Palermo,

relazionerà sulla presenza dell’Agave in Sicilia, dell’arrivo dell’Agave sisalana presso l’Ortobotanico di Palermo e la successiva coltivazione Agro-industriale presso l’Isola di Mozia ed Acquedolci;

– Danilo Magliocchetti,

Assessore Centro Storico ed Artigianato Locale, Rapporti con l’Università e la Regione Lazio, comune di Frosinone,

relazionerà sull’importanza storica che riveste la “festa della radeca” evento annuale unico nel suo genere, che si celebra nel comune di Frosinone, durante tale evento gli abitanti sfilano con in mano le foglie di agave di diverse specie;

– Guido Bissanti

Agronomo, esperto in Agro-Ecologia, relazionerà su cosa è l’Agroecologia ovvero una scienza e le sue applicazione alla produzione di alimenti, carburante, fibre e farmaci, con riferimento in generale alla gestione degli Agrosistemi;

– Massimo Serra,

Struttura Complessa di Osteoncologia

dell’Istituto Ortopedico Rizzoli IRCCS, Bologna, relazionerà sullo stato della ricerca finanziata dall’Associazione Aurora Tomaselli, in merito all’efficacia contro l’Osteosarcoma (tumore delle ossa) da parte delle biomolecole estratte dal fitocomplesso proveniente dal succo dell’Agave sisalana, attività di ricerca condotta da oltre dieci anni unitamente ad Aboca S.p.A., Sabrina Strano e Giovanni Blandino, Responsabile del laboratorio di oncogenomica ed epigenetica dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma (IRE);

– Antonella Petrocelli,

CNR Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) Taranto,

relazionerà sull’attività di ricerca condotta unitanente ad Ester Cecere, e Giuseppe Portacci Ricercatori, ricerca condotta sull’uso della fibra estratta dall’Agave sisalana (sisal), come alternativa ecosostenibile, in sostituzione delle reti in polipropilene utilizzate in mitilicoltura;

 – Conclusioni, Nino Sutera Osservatorio politiche neorurali Assessorato Agricoltura Regione Siciliana.

L’Agave “árbol de las meravillas” una pianta che unisce da 530 anni l’Italia con il Messico.

“Maguey” per Maya ed Aztechi, Agave per gli Europei, da cinquecento anni la troviamo nel bacino del mediterraneo, naturalizzata tra gli agrumi e gli olivi, su terreni rocciosi ed aridi, ed assieme al fico d’india, ne caratterizza il paesaggio. Di lei scrisse Montale, Levi e Cattaffi, porta un nome nobile, ammirabile, si identifica in una divinità greca, così volle battezzare Linneo per la pianta venuta dal nuovo mondo, l’Agave appunto, arrivata per mezzo degli “scambi colombiani” dopo il 12 ottobre 1492, è stata una pianta da subito apprezzata ed utilizzata come ornamentale nelle ville e giardini botanci, se ne contano oltre 200 specie, molte di queste vengono utilizzate per produrre distillati e fibre tessili, anche in l’Italia, agli inizi del 1900, si iniziò a sfruttarne economicamente le potenzialità, specie durante il periodo autarchico, le foglie dell’Agave vennero lavorate per estrarne la preziosa fibra tessile, per poi intrecciarla ed utilizzarla come cime e cordame per l’intera marineria europea.

Dopo gli anni ’50 in Italia questa coltura venne messa da parte come anche le colture di cotone, la ginestra, il gelso, la canapa.

Oggi incentivati da sempre più crescente esigenza di ricerca di materiali di origine naturale ed ecosostenibili, ottimizzazione delle risorse rinnovabili ed esauribili, parte dalla Sicilia nuovamente la proposta di reimpiantare e valorizzare l’Agave, con impianti in zone marginali a rischio desertificazione, sfruttando terreni marginali non adatti ad altre colture e senza dissipare le risorse delle falde acquifere, con il duplice vantaggio di rigenerare ambienti degradati, in considerazione anche del particolare metabolismo fotosintetico denominato CAM.

Per tale motivo la Regione Siciliana ha avviato un percorso di ricerca ed informazione, attivando dei Gruppi Tematici specifici su colture anche non convenzionali che possono dare alternative al settore Agroindustriale ed all’Agricoltura rurale.

In tale scenario rientra l’incontro internazionale ed interculturale previsto per il 12 ottobre 2022, con studiosi, ricercatori, botanici, alla presenza di S.E. l’Ambasciatore Miguel Jorge García Winder, Rappresentante permanente del Messico presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite a Roma.

Nell’anniversario del 530 esimo anno della scoperta delle Americhe, da parte degli esploratori Europei, si focalizzerà l’attenzione sull’Agave, in un confronto propedeutico, per futuri approfondimenti e progetti, in questa occasione dopo un escursus storico, botanico, focloristico e delle tradizioni dell’uso della pianta dell’Agave si presenteranno a S.E. l’Ambasciatore le attività di ricerca del CNR di Taranto, e quelle portate avanti da oltre dieci anni dai centri di ricerca del Regina Elena e del Rizzoli di Bologna, con finanziamenti provenienti dall’Associazione Aurora Tomaselli, stanno testando prima in vitro ed attualmente su cavie, dimostrando che l’Agave impatta sulla tumorigenesi dell’osteosarcoma dapprima degradando le proteine oncogeni che YAP e TAZ e poi agendo sulla loro trascrizione e inattivando un altro mediatore oncogenico, NF-kB. tale meccanismo suggerisce agli scienziati che è possibile bloccare la attività antitumorale dell’osteosarcoma, utilizzando l’Agave come inibitore di un importante via di segnale oncogenica.

L’evento del 12 ottobre 2022, si integra anche ad altre importanti attività tra Italia e Messico, ricordiamo infatti l’anniversario dei 100 anni dell’Ambasciata del Messico in Italia, festeggiato il 2 luglio alla presenza di S.E. l’Ambasciatore Eugenio Garcia de Alba Zepeda, importante segnalare che per quella occasione è stata realizzata una scultura dal titolo “Agave Resplandeciente Grande”, creata e donata dall’artista messicana Chelita Zuckermann e posizionata nel “Giardino del Centenario” dell’Ambasciata a Roma.

L’incontro ha come titolo “l’Agave (Maguey) e la sua naturalizzazione in Europa” porta il patrocinio oltre che di enti pubblici anche di aziende importanti come Aboca S.p.A. ed Irritec S.p.A., ha visto la collaborazione di diverse Associazioni Italiane in sinergia con l’Associazione Cultura Messicana in Italia e le segreterie diplomatiche, il webinar sarà trasmesso su piattaforma dedicata e gestita dai consulenti dell’informazione della Regione Siciliana, con inizio alle ore 10.00 durerà novanta minuti, ci si può registrare preventivamente dal seguente link https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_RIs2oVpwSrOFA_4A3hDNrQ